Nome progetto
CISAS – “Centro Internazionale di Studi Avanzati su Ambiente, ecosistema e Salute umana”
CUP:
B62F15001070005
Ente finanziatore
MIUR – Delibera CIPE n. 105/2015 del 23 dicembre 2015
Budget totale del Progetto
€ 6.500.000
Data di avvio
17 ottobre 2016
Data di fine
16 ottobre 2019
Lo scorso 8 gennaio, la Direzione Generale per il Coordinamento, la Promozione e la Valorizzazione della Ricerca del Dipartimento per la Formazione Superiore e per la Ricerca del MIUR, su indicazione del Comitato Tecnico Scientifico (CTS) incaricato delle valutazioni ex ante, in itinere ed ex post dei progetti finanziati con risorse FISR, ha espresso parere favorevole alla rimodulazione del progetto e alla concessione della proroga al 16 gennaio 2021.
Soggetti attuatori:
Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente | DTA-CNR |
Istituto per l’Ambiente Marino Costiero | IAS-CNR |
Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica “A. Ruberti” | IASI-CNR |
Istituto di Biomedicina e Immunologia Molecolare | IBIM-CNR |
Istituto di Fisiologia Clinica | IFC-CNR |
Collaborazioni
Sono state stipulate (o sono in via di stipula) delle convenzioni tra il CNR-DTA, gli Enti Pubblici di Ricerca, le Università e gli Istituti l’Istituto coinvolti.
Qui di seguito l’elenco delle Istituzioni coinvolte in seno al progetto:
Dipartimento Scienze della Terra e del Mare-Università di Palermo | UniPA-DiSTeM |
Centro Ricerche Ambiente Marino_La Spezia | ENEA |
Istituto Inquinamento Atmosferico | IIA-CNR |
Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima | ISAC-CNR |
Istituto Superiore di Sanità | ISS |
Istituto Zooprofilattico Sperimentale (Palermo) | IZS |
Università di Catania | UNICT |
Università di Messina | UNIME |
Università di Reggio Calabria | UNIRC |
Università di Pisa | UNIPI |
Regione Siciliana | Regione Siciliana |
Regione Calabria | Regione Calabria |
ASP Crotone | ASP Crotone |
ASP Siracusa | ASP Siracusa |
ASP Messina | ASP Messina |
Institute of Interdisciplinary Research in Molecular Human Biology, Université Libre de Bruxelles, Belgium | IRIBHM |
Rete ERA ENVHELTH | ERA ENVHELTH |
Rete INPHET | INPHET |
Coordinatore del Progetto
Mario Sprovieri, CNR-IAMC
WP Leader
Responsabile del WP1- Coordinamento, gestione e comunicazione: Veronica Giuliano, CNR-DTA
Responsabile del WP2- Contaminanti nell’ambiente: Mario Sprovieri, CNR-IAS
Responsabile del WP3 – Contaminanti nell’ecosistema: Angela Cuttitta, CNR-IAS
Responsabile del WP4 – Epidemiologia eziologica: Fabrizio Bianchi, CNR-IFC
Responsabile del WP5 – Epidemiologia molecolare: Fabio Cibella, CNR-IBIM
Responsabile del WP6 – Biomatematica: Andrea De Gaetano, CNR-IASI
Steering Committee
Lo Steering Committee è composto dal Responsabile e dal Coordinatore del Progetto e dai WP leader.
Responsabile della Segreteria Tecnico-Scientifica
Anna Lisa Alessi
Avvio del progetto
L’avvio amministrativo del progetto è coinciso con l’organizzazione del Kick-off meeting che si è tenuto a Roma, presso Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente del CNR, il 17 ottobre 2016.
L’evento ha visto la partecipazione di una vasta rappresentanza degli enti partner del progetto (DTA, IAS, IFC, IBIM, IASI) e di altri istituti del CNR coinvolti oltre che esponenti del Ministero dell’Istruzione, della Regione Calabria, della Regione Sicilia, dell’ISPRA e dell’Istituto Superiore di Sanità.
L’agenda dei lavori ha visto la presentazione dei 6 Work package del progetto e l’organizzazione, nel pomeriggio, di tavoli tecnici suddivisi per WP. Alla conclusione dei lavori si è riunito lo Steering Commettee per discutere tematiche di rilievo inerenti la gestione del progetto.
Obiettivi scientifici del progetto
Il progetto è finalizzato alla realizzazione di un “Centro internazionale di studi avanzati su ambiente ed impatti su ecosistema e salute umana” presso l’ex complesso monumentale Roosevelt di Palermo, sede del recentemente costituito Polo di eccellenza del Mar Mediterraneo.
Gli obiettivi principali del progetto possono essere sintetizzati nei seguenti tre punti:
Specificamente, per quello che riguarda il programma di ricerca, obiettivo primario sarà quello di comprendere, per un numero significativo di casi studio, processi e meccanismi di trasferimento di contaminanti convenzionali (metalli pesanti, POPs, radionuclidi, etc.) ed emergenti (per es., PBDE, composti farmaceutici di nuova generazione, etc), dall’ambiente (inteso come complesso di matrici atmosfera, suolo, sedimenti, acque interne, acque di mare) all’ecosistema e all’uomo. In particolare, si intende studiare i fenomeni di impatto da parte delle diverse specie di contaminanti sulla salute umana, con particolare riferimento ai meccanismi biochimici e biofisici (con un approccio integrato ormai noto come “systems biology”) che determinano e regolano le interazione tra inquinanti, ecosistema (nella complessità e ai diversi livelli specie-popolazione) e salute umana (con un approccio integrato e sistemico), puntando, in particolare, sulla selezione e l’impiego di sistemi modello, test tossicologici e biomarkers strettamente connessi all’ ambiente indagato.
L’approccio che si intende utilizzare è fortemente inter- e multidisciplinare, con un robusto contributo modellistico, finalizzato allo studio di scenari nei diversi ambiti di interesse. In particolare, proprio l’adozione di un moderno approccio modellistico (matematica dei sistemi complessi), dovrebbe permettere di cogliere l’essenza delle reti di interazione tra i diversi processi coinvolti ed identificare possibili approcci per un’opportuna “manipolazione” delle diverse componenti degli stessi.
Il progetto è articolato in 6 Work Package:
WP1 – Coordinamento, gestione e comunicazione
WP2 – Contaminanti nell’ambiente
WP3 – Contaminanti nell’ecosistema
WP4 – Epidemiologia eziologica
WP5 – Epidemiologia molecolare
WP6 – Biomatematica
Un’unità di supporto finalizzata allo sviluppo di un’azione di modellistica numerica con approccio “sistema complesso” interagirà con tutte le fasi del progetto. L’organizzazione in Work package rappresenta una sovra-semplificazione utile a comprendere e monitorare le azioni e la tempistica delle diverse attività. E’ d’altro canto ovvio che sarà proprio lo studio dell’interazione continua, nei processi e meccanismi fisici, chimici e biologici, a rappresentare la ricchezza di questo programma di ricerca. Lo studio dei meccanismi di interazione all’interfaccia dei diversi sottosistemi considerati, nonché dei fenomeni di trasferimento e trasporto dei contaminanti nei diversi comparti, rappresentano la reale sfida della conoscenza, utile a comprendere il “cosa” e il “come” dall’ambiente può realmente influenzare la salute dell’ecosistema e dell’uomo.
Inoltre, la raccolta di informazioni sull’analisi dell’impatto dell’inquinamento ambientale sulla salute dell’uomo e sull’ambiente, sono prerequisito essenziale per lo sviluppo di qualsiasi sistema tecnologico nell’ambito della chimica, della biologia, delle biotecnologie; è per questo che i risultati ottenuti nell’ambito del progetto proposto saranno, di per sé deliverable utili alla pianificazione di attività industriali future in altri contesti territoriali.
CISAS_progetto